IL PROGETTO SATISFACE
SatisFACE nasce dalla combinazione di interessi trasversali legati alla psicologia, alla comunicazione e alla statistica. La svolta dell’era digitale sta rivoluzionando il rapporto degli individui con il proprio viso sia dal punto di vista tecnologico (i nuovi dispositivi come lo smartphone e gli algoritmi presenti, le caratteristiche dei selfie, i software per la memorizzazione, manipolazione e condivisione della propria immagine) sia dal punto di vista psicologico (facilità crescente dell’editing per la beautification, confronto con modelli elevati di bellezza, aspettative dalla condivisione e ricadute sulla stima di sé).
L’aspetto innovativo è il focus sulla faccia elemento sempre più protagonista delle immagini veicolate dai social media e sinora relativamente poco affrontato negli studi scientifici che invece prendono prevalentemente in considerazione l’intero corpo. La specificità del volto (Face), la complessa modalità di comparazione tra soggetti che si è attivata grazie alla condivisione social e quindi il grado di soddisfazione/insoddisfazione (Satisfaction) che ne scaturisce sono gli argomenti principali affrontati nell’ambito delle attività di SatisFACE.
Gli ambiti delle attività sono:
- Ricerca teorica (rassegna e sviluppo delle teorie nell’ambito dell’immagine di sé)
- Ricerca empirica e sperimentale (tramite questionari, interviste, diari, monitoraggio di dati biometrici, fisiologici, comportamentali, tecniche di riconoscimento facciale e biometric morphing)
- Attività di consulenza alle istituzioni e alle aziende interessate al trattamento e gestione dell’immagine si sé (cosmesi, alimentazione, fashion, social-media, etc.)
- Attività in ambito medico-sanitario (psicologia, riabilitazione, telemedicina, chirurgia estetica e funzionale)
- Attività formativa e dissemination agli stakeholder
- Attività psicopedagogica (sensibilizzazione per studenti e docenti sui temi legati alla gestione e alle criticità dell’immagine di sé)